La coltivazione dell’orto richiede l’uso di alcuni strumenti indispensabili come la zappa, la vanga, il rastrello, ma anche del sarchiatore manuale. Di cosa si tratta?
Scopriamo a cosa serve questo strumento, noto meglio frangizolle sarchiatore e come funziona.
A cosa serve il sarchiatore manuale
Il sarchiatore manuale a cosa serve? Questo strumento serve a rompere le zolle e a rimuovere le erbacce. Si tratta di un attrezzo semplice da utilizzare, economico ed ideale per ottenere risultati eccellenti spendendo poco e con un minimo sforzo.
Grazie al suo rullo dentato l’attrezzo rompe le zolle che incontra nel terreno e poi, con la lama posizionata sul retro, provvede al taglio e allo sfalcio delle piante infestanti durante il passaggio. In pratica, l’attrezzo effettua due operazioni con un solo movimento, la sarchiatura e la rottura del suolo.
Come funziona il sarchiatore
Il funzionamento del sarchiatore manuale è molto semplice. In pratica, il rullo dentato va a rompere il terreno, favorendo l’ingresso e lo scorrimento della lama, che riesce a tagliare l’erbaccia facilmente.
La guida dell’attrezzo è proprio la rotella dentata e svolge la funzione importante di effettuare una lavorazione in superficie del terreno. Si tratta di un intervento fondamentale per il suolo, perché lo arieggia ed elimina la crosta che impedisce all’acqua di penetrare agevolmente.
Come si usa il sarchiatore
Il frangizolle sarchiatore come si usa? Per cominciare, bisogna posizionare il rullo con i coltelli di fronte all’operatore, per cui l’attrezzo va spinto in avanti e poi tirato all’indietro.
Ecco come procedere:
- Dopo aver poggiato l’attrezzo sulla terra, spingerlo in avanti;
- Premere quanto basta per spingere la lama posteriore e farla affondare nel terreno;
- Quando si arretra, bisogna sollevare la lama dalla terra;
- Poi tirare il sarchiatore manuale verso di sé, per eseguire una seconda passata.
Quando usare il sarchiatore
Il sarchiatore quando usarlo? Ideale per coltivare e mantenere libero dalle erbacce un piccolo orto domestico, questo attrezzo è indicato per piccoli appezzamenti di terreno, su suoli lavorati e morbidi.
Non va utilizzato per eseguire la pulizia di fondo su terreni incolti e nemmeno su terreni molto argillosi, perché la rotella non potrebbe penetrare facilmente. Inoltre, un altro accorgimento per usufruire al meglio dell’efficacia del sarchiatore manuale, è quello di utilizzarlo prima che le erbe infestanti crescano troppo.
Infatti, bisogna intervenire entro due settimane dalla semina o dal trapianto, così sono ancora facili da rimuovere. Passare il frangizolle sarchiatore ogni 15-20 giorni per mantenere l’orto o il giardino ben curato.
Quale sarchiatore scegliere
Il sarchiatore va scelto in base al tipo di lavoro da eseguire nell’orto o nel giardino. Sul mercato ne esistono di vari modelli ed individuare quello giusto è facile. Ad esempio, se serve solamente per rimescolare la terra in superficie, sarà sufficiente optare per il sarchiatore classico, ovvero a forma di paletta rettangolare, a taglio verticale, con due tondini saldati ed un anello di ferro che lo collegano al manico.
Altri tipi di sarchiatori fra cui scegliere sono:
- Sarchiatore per erbacce – il sarchiatore per erbaccecon radici resistenti e profonde è un vero e proprio estrattore e afferra l’erbaccia estirpandola del tutto. Questo sarchiatore per radici ha quattro lame che affondano nel giardino verticalmente, grazie ad un pedale su cui poggiare il piede, circondando il fusto della pianta;
- Sarchiatore a Lama Orizzontale – dotato di coltello seghettato bilama, posto in parallelo alla superficie del terreno, questo tipo di sarchiatore lavora drenando la parte situata sotto la superficie della terra, pulendola e frollandola, rimuovendo le erbe e arieggiando il suolo;
- Rastrello Sarchiatore – ha la forma di un comune rastrello da giardino, ma differisce da esso per la presenza di coltelli di acciaio spessi e robusti al posto delle punte di ferro. E’ ottimo come rastrello e come sarchiatore;
- Sarchiatore Coltivatore – questo strumento ha la funzione di sarchiare e coltivare e si può usare su terreni leggeri, anche misti argilla ghiaia.