Per poter creare un semenzaio fai da te, sia esterno che interno, occorre conoscere alcuni passi procedurali importanti da compiere. Realizzare una struttura dove far crescere delle piantine in casa, rappresenta un ottimo modo per dar vita ad un piccolo orto in casa.

Se si desidera realizzare un bel semenzaio a casa, occorre solo procurarsi gli strumenti necessari. Quello di far germogliare delle piantine dentro un contenitore, oltre ad essere un ottimo hobby, è anche un vantaggio con cui si possono ottenere piccole piante sane e ben protette.

Caratteristiche di un semenzaio fai da te

Un semenzaio è costituito da una serie di contenitori dove far germogliare vari tipi di piantine. Al di là del luogo dove fare il semenzaio fai da te, è importante che esso sia ben esposto alla luce solare e sia al riparo dalle intemperie. Va precisato, che l’esposizione ideale per un semenzaio è quella a sud est.

Un semenzaio rappresenta l'ambiente perfetto per far crescere delle piantine, per ripararle dal freddo e poter creare un piccolo orto in casa, che successivamente può essere trapiantato. Le piantine nate nel semenzaio in casa, una volta germogliate, possono essere trapiantate in primavera direttamente nel terreno.

Questa particolare tipologia si semina, si può fare con quasi tutti gli ortaggi. Per ottenere un ottimo e rigoglioso semenzaio, bisogna usare del terriccio sterile, innaffiarlo una volta al giorno ed evitare i ristagni d’acqua. In tale ambiente protetto e curato, le piccole piante trovano il clima ideale per crescere forti e sane.

Realizzare un semenzaio fai da te

La prima cosa da fare per poter costruire un semenzaio è stabilire la zona dove voler far germogliare le varie piantine ed ortaggi.  Un semenzaio in casa, si crea semplicemente usando dei contenitori, dove far crescere delle piccole piantine da trapiantare poi sul terreno.

Si può decidere di costruire dei contenitori in casa, oppure comprare tutto l'occorrente in negozi specializzati. Per fare un semenzaio interno occorre scegliere il tipo di contenitore dove mettere i semi, che possono essere vasetti o bottigliette di plastica riciclata, in cui inserire la terra, i semi e poi uno strato finale di terriccio.

Per capire come fare un semenzaio all’esterno della propria abitazione, si deve prestare attenzione alla struttura da realizzare. Tali contenitori di plastica o polistirolo rappresentano la struttura dove impiantare le nuove colture.

La prima cosa da fare è quella di creare una buca sul terreno del giardino esterno dove fare il semenzaio. Dopo di ciò, ai bordi della buca, vanno sistemate delle assi di plastica o polistirolo per delimitarne tutto il perimetro.

Sul fondo delle buche vanno realizzati vari strati, il primo strato con della rete per non far entrare insetti. Sopra la rete vanno sistemati dei sassolini, del concime, del terriccio inumidito e i vari semi. Lo strato finale della buca va ricoperto con del terriccio sterile e poi chiuso con un coperchio di plastica trasparente di tipo "apri e chiudi".

Per quanto riguarda la profondità e la distanza dei semi, questa varia in base al tipo di ortaggio scelto, anche se generalmente vanno ricoperti con del terriccio pari a tre volte la loro lunghezza. Le piantine, per svilupparsi, necessitano di luce e calore. Per cui, occorre fare attenzione che la temperatura sia piuttosto mite, ossia attorno ai quindici o venti gradi.

Creare un semenzaio in casa, non presenta particolari difficoltà, basta scegliere dove mettere il semenzaio. Per far germogliare le piantine, occorre innaffiare giornalmente i vari contenitori fai date, facendo attenzione a non scoprire i semi.

Una volta ultimato il semenzaio fai da te, si può riporre sopra un davanzale o vicino ad una finestra, in modo da essere sempre a contatto con la luce solare. Inoltre, per favorire la crescita diritta dei piccoli germogli, si possono usare dei supporti di spago o delle matite a cui legarli.