I meloni gialli sono dei frutti molto gustosi e ricchi di proprietà benefiche per l'organismo. Tale pianta, dalla caratteristica buccia gialla, fa parte della famiglia delle Cucurbitacee. Da sempre questo dolce frutto è consumato per il suo potere dissetante e il suo gradevole e intenso profumo.

Esistono molte varietà di melone giallo, classificate in base alle diverse stagionalità. Si va dai tipi più comuni a quelli più rari, con caratteristiche diverse. Si tratta di ortaggi sia estivi che invernali, che si prestano bene per essere usati in molte ricette sia dolci che salate.

Nell’orto di casa il melone non può mancare, sia per il suo ottimo sapore che per i suoi molteplici benefici. Vediamo quindi come coltivare meloni gialli.

Meloni gialli: benefici e proprietà

Partiamo delle proprietà di questo alimento. Il melone giallo si caratterizza per il suo ottimo sapore, la polpa bianca molto morbida, una profumazione intensa e la tipica forma allungata ai poli estremi. Essendo ricco d'acqua, il melone giallo ha una buona azione diuretica.

Questo dissetante frutto contiene molti sali minerali, vitamine e fibre. Grazie all'elevato contenuto di sostanze benefiche, esso è in grado di contrastare l’anemia, rafforzare il sistema immunitario, favorire la diuresi, stimolare la melatonina, aumentare la tonicità muscolare, ripulire i reni, contrastare l’invecchiamento e rafforzare l’intestino.

Si tratta, inoltre, di un frutto poco calorico, quindi perfetto anche per chi è a dieta. La presenza di betacarotene è importante per stimolare la produzione naturale di melatonina. Inoltre, esso contiene l’adenosina, una sostanza che previene la comparsa di infarti e ictus.

Tipi di melone giallo

I meloni gialli, originari dall'Africa, coltivati in modo particolare in Puglia e Sicilia, si riconoscono facilmente per la loro buccia di colore giallo inteso, l’odore che si sprigiona al taglio e la loro dimensione.

Tra i meloni gialli estivi, va menzionato in primis il melone Cantalupo, dalla polpa arancione e dalla buccia liscia. Poi vi è il melone Viadanese, dal profumo molto intenso, e il melone Retato, che si contraddistingue per la sua buccia reticolata. Infine, troviamo il melone giallo estivo Calvenzano, con la buccia retata.

Tra i meloni gialli invernali, figurano il melone Carosello, simile al cetriolo, e il melone Serpente, dalla forma lunga e liscia. Il melone Verde si riconosce per la sua polpa di colore verde brillante, e il melone Rospo è molto simile a una zucca.

Vi sono poi il Purceddu di Alcamo dalla buccia verde e dalla polpa bianca, e il melone Amaro. Quest’ultimo è un tipo di melone asiatico, molto amaro, che viene usato per uso medicale. Tutti i meloni invernali sono prodotti e raccolti durante la stagione estiva, ma possono essere conservati per molto tempo anche in inverno.

Coltivazione meloni gialli: come e dove

Per piantare meloni gialli, è necessario disporre di un terreno ben concimato e ricco di fertilizzante. Vediamo quindi come fare per eseguire una corretta concimazione.

Concimazione meloni gialli

La concimazione del melone si svolge periodicamente, già dall'autunno che precede la semina, o comunque prima del trapianto delle piantine. In questo periodo dobbiamo aggiunge dell'ammendante organico in abbondanza, mentre durante la maturazione le piantine avranno bisogno di un concime minerale equilibrato.

Dobbiamo tenere a mente che il melone è una pianta potassofila: ciò significa che richiede una buona dose di potassio per produrre frutti più dolci. Ecco perché il terreno avrà bisogno di una cospicua quantità di potassio. Possiamo quindi optare per compost o letame, cioè sostanze complete che contengono tutti gli elementi necessari alla vita delle nostre piantine.

Quando piantare i meloni gialli

Piantare meloni gialli richiede una certa conoscenza delle corrette tempistiche, al fine di ottenere un buon raccolto. Possiamo partire sia dai semi che dai trapianti, tenendo a mente che i tempi di maturazione sono diversi per ogni varietà di melone.

Quando seminare meloni gialli

La semina del melone giallo si può eseguire tra metà maggio e fine giugno: è molto importante, infatti, attendere che il terreno sia abbastanza caldo, perché i semi di questa pianta iniziano a germinare ad una temperatura di almeno ventiquattro gradi.

Se invece decidiamo di usare un semenzaio, possiamo anche anticipare la semina di circa un mese.

I semi vanno inseriti in piccole buche distanti tra loro circa 80-140 cm, a seconda dello sviluppo previsto per la pianta, che è diverso per ogni varietà considerata. In ogni buca dovremo mettere 2-3 semi.

Innaffiare meloni gialli

Parliamo ora di acqua. Inizialmente, il melone va innaffiato molto poco, aumentando la quantità di acqua con lo sviluppo della pianta. Questo perché le foglie, diventando sempre più grandi, traspirano molto e i frutti crescono proprio durante il periodo più caldo e arido: sarà quindi necessario procedere con innaffiature più frequenti e abbondanti.

Quando raccogliere i meloni gialli

Per capire quando raccogliere i nostri meloni, basterà osservarne la maturazione, che generalmente avviene a fine estate. Il melone deve essere raccolto quando è ben maturo, per evitare che risulti privo di sapore.

Se siamo partiti dal seme, la raccolta richiede in media da 100 a 130 giorni. Ricordiamo che la maggior parte delle varietà di melone sono pronte per essere raccolte circa 90 giorni dopo il trapianto.