La maggiorana è un tipo di pianta aromatica in uso sia in cucina, sia nel settore erboristico. Esistono molte varietà di maggiorana, ma le più diffuse sono la maggiorana bianca e la maggiorana nera. Si tratta di una pianta di dimensioni ridotte, con ramificazioni sin dalla base e dal sapore simile all'origano.
Questa tipologia di erba aromatica va coltivata nelle zone dal clima mite, dato che predilige temperature non troppo rigide. Gli steli della maggiorana si contraddistinguono per una lieve peluria e ramificazione, per gli antichi romani rappresentano felicità e amore.
Le foglie della maggiorana hanno una forma ellittica e si contraddistinguono per il loro odore intenso. I fiori di tale erbacea sono molto piccoli e appaiono nella stagione estiva, mentre i frutti che contengono i semi hanno forma sferica ed una colorazione scura.
Proprietà della maggiorana
Le proprietà della maggiorana, pianta officinale simile al timo, sono davvero numerose.
Questo tipo di erbacea dal sapore delicato, si caratterizza per le sue capacità antiossidanti, antispastiche, rilassanti, diuretiche, antiinfiammatorie e digestive. Essa è ricca di vitamine e minerali, risulta quindi l'ideale nella preparazione di vari decotti e infusi.
Pare che la maggiorana sia un valido alleato contro le malattie cardiovascolari, poiché favorisce l'equilibrio ormonale ed aiuta a curare i disturbi gastrointestinali. Inoltre, come detto in precedenza, può essere utilizzata per preparare infusi e tisane da bere dopo i pasti come digestivo naturale. L'infuso di maggiorana è conosciuto anche come ottimo rimedio naturale per lenire i dolori mestruali e curare i mali di stagione.
Un altro derivato della maggiorana è l'olio essenziale, estremamente utile per il suo elevato potere cicatrizzante. I benefici di quest'olio sono molteplici, viene utilizzato per fare massaggi terapeutici, per contrastare l'artrite e i dolori muscolari.
La maggiorana può essere utilizzata anche in cucina, sia essiccata che fresca per condire e insaporire numerosi piatti. Come tutte le altre erbe aromatiche, anche la maggiorana è dotata di un naturale potere repellente perciò non risulta essere particolarmente soggetta ai parassiti.
Come coltivare la maggiorana
Per capire quando raccogliere la maggiorana, basta sapere che la semina inizia generalmente in primavera e la raccolta può essere fatta durante la stagione estate. Questa pianta aromatica cresce bene sia sul terreno che in vaso, prediligendo zone dal clima mite e soleggiato. In merito al terreno, va detto che per la coltivazione della maggiorana è meglio preferire terreni concimati, privi di ristagni d'acqua e ricchi di sostanze alcaline.
Per capire come coltivare la maggiorana, basta munirsi di piccoli vasi con all'interno terreno soffice e misto, dove interrare in pochi millimetri di profondità i semi di maggiorana. Per quanto concerne l'esposizione, la maggiorana per svilupparsi necessita di molto sole per cui va ben protetta dal freddo.
Inoltre, è molto importante sapere come potare la maggiorana, per assicurarsi di avere sempre una pianta sana e forte. Per questo, basta semplicemente recidere annualmente i rami secchi, per avere poi nuovi rami giovani durante il periodo di fioritura. In genere, il periodo migliore per accorciare i rami di maggiorana sono i mesi invernali.
Per poter piantare i semi di maggiorana occorre semplicemente preparare i vasi con un mix di sabbia e terriccio e ricreare un piccolo semenzaio. Successivamente, le piccole piantine di maggiorana possono essere trapiantate quando superano i cinque centimetri di altezza. Il periodo migliore per capire quando coltivare la maggiorana, è sicuramente quello primaverile.
Se si desidera conoscere come coltivare la maggiorana in vaso, è necessario sapere innanzitutto che ha una coltivazione annuale, non necessita di cure particolari e che va innaffiata solo quanto serve, dal momento che non ha bisogno di grandi quantità d'acqua.
Per quanto concerne il posto dove coltivare la maggiorana, va precisato che i vasi contenenti questa pianta aromatica possono essere tenuti tranquillamente sul davanzale della finestra, a portata di mano, per poter raccogliere i rametti all'occorrenza. Le foglie e le sommità fiorite della maggiorana, vanno sempre raccolte a inizio fioritura e si possono usare fresche o essiccate.