La rullatura del prato è un’operazione che rientra nelle attività di manutenzione del prato. A cosa serve e quando farla? E quale attrezzo viene usato per eseguire la rullatura? Ecco tutto quello che c’è da sapere per rullare il prato, come farlo e quando, cosa utilizzare e come ottenere eccellenti risultati.

Rullo per prato a cosa serve

Il rullo per prato serve a garantire una crescita migliore dell’erba e ad ottenere una consistenza ottimale del tappeto erboso.

Rullare il giardino con questo attrezzo è abbastanza semplice, basta infatti riempirlo con l’acqua per appesantirlo in modo corretto e assicurare enormi benefici al prato.

E’ importante che il rullo abbia il peso giusto, perché è da esso che dipende la compattezza e la densità del manto erboso.

In primavera la prima rullatura del prato

Oltre che rullare il prato dopo la semina, è consigliabile effettuare la prima rullatura del prato a primavera, perché è il periodo della ripresa vegetativa per la natura e bisogna creare le migliori condizioni affinché avvenga alla perfezione.

Dopo il gelo dell’inverno, quindi, la rullatura prato è indispensabile e aiuta a compattare le zolle. In alcuni casi, si può rullare il prato anche prima della semina, soprattutto quando il gelo lo ha danneggiato. Se vi sono stati risemine o rappezzi è però consigliata la rullatura con cadenza mensile.

Quando passare il rullo sul prato

I giardinieri più esperti sono concordi nell’affermare che bisogna rullare il prato una volta al mese, in particolare quando vi sono periodi di umidità, quindi durante le mezze stagioni come la primavera e quando sta per cominciare l’autunno.

Durante la stagione fredda e quando fa molto caldo la rullatura va interrotta, per poi riprendere come indicato in precedenza. Per essere più precisi, bisogna distinguere i mesi giusti in cui rullare il prato a seconda se si abita al nord o al sud Italia. Ecco quindi come regolarsi:

• A Nord – i mesi ideali per rullare il prato sono marzo, aprile, maggio e giugno
• A Sud – i mesi ideali per rullare il prato sono settembre, ottobre e novembre

In particolare, nelle regioni meridionali dove il clima è molto caldo, si può rullare il prato a febbraio, mentre nelle zone di montagna l’operazione va svolta preferibilmente a fine marzo.

Come rullare il prato

Per eseguire correttamente la rullatura del prato è necessario passare un rullo di un certo peso sul manto erboso. L’attrezzo in questione consiste in un rullo progettato appositamente per passarlo sul prato, disponibile sul mercato in svariate dimensioni. Ecco come regolarsi nella scelta:

• Rullo largo fra i 50 e i 60 cm – è adatto per un prato di piccole dimensioni
• Rullo largo fra 80 e 100 – è adatto per un prato di grandi dimensioni

L’azione del rullo, riempito con acqua fino al massimo carico consentito dalla sua capacità, permetterà all’erba di ricompattarsi e ridensificarsi, facendo apparire il prato ancora più bello.

Quando non usare il rullo sul prato

Nonostante tutti i vantaggi che apporta il rullo sul prato, è importante sapere che questa operazione non si può svolgere su tutti i terreni. Ecco quando non è consigliabile usare il rullo sul prato:

• Quando il terreno è facile al ristagno idrico o è argilloso, si rischia di compattarlo in modo eccessivo, senza ottenere risultati finali soddisfacenti.
• Quando le piogge a marzo sono abbondanti è sconsigliata la rullatura del prato per evitare di compattare il terreno, perché si impedirebbe all’ara di circolare all’interno, ma si consiglia anche di non calpestare il tappeto erboso in modo eccessivo.

Infatti, anche la stessa pressione dei piedi, e a maggior ragione la rullatura, eserciterebbero sul prato dei danni causati dalla mancanza di ossigeno nel terreno, che farebbe diventare l’erba giallognola.