L’aspirafoglie è una macchina molto utile per tenere pulito il giardino, ma quali caratteristiche deve avere per risultare funzionale? Ecco come scegliere un aspirafoglie.

Come funziona un aspirafoglie

L’aspirafoglie è una macchina composta da un tubo che sfrutta un sistema di aspirazione per soffiare, aspirare e triturare le foglie. Nella prima fase la macchina riduce il volume delle foglie e poi le fa entrare nell'apposito sacco. È estremamente utile per velocizzare le operazioni di pulizia in giardino.

Caratteristiche e usi dell’aspirafoglie

Nella scelta di un aspirafoglie da giardino bisogna tenere conto delle caratteristiche e dell’uso che si intende fare. Le caratteristiche più importanti sono il tubo di prolunga, il manico, il regolatore di potenza, il posizionamento della presa d’aria, la potenza espressa in watt, la quantità di aria che esce dal tubo nell’unità di tempo.

Quest’ultima va tenuta in alta considerazione perché è da questa che dipende la capacità dell’aspirafoglie di spostare foglie e detriti. Più alta è la velocità dell’aria spostata e più elevata è la capacità di spostare entrambi.

Quale aspirafoglie scegliere

I tipi di aspirafoglie più venduti sono quelli a scoppio e quelli elettrici. L’aspirafoglie a scoppio è in genere più potente e adatto per lavori professionali in aree molto grandi da eseguire a regola d’arte. Composto da un serbatoio grande, permette infatti di lavorare agevolmente su superfici molto estese e liberarle in poco tempo.

• L’aspirafoglie elettrico è sicuramente più maneggevole di quello a scoppio perché ha un peso inferiore, è comodo perché non ha bisogno di carburante ed è disponibile sia con cavo, che a batteria.
• L’aspirafoglie a batteria, in più, non ha bisogno di un collegamento elettrico e questo consente di lavorare in assoluta libertà. Per svolgere al meglio le operazioni in giardino è sempre raccomandabile scegliere aspirafoglie professionali, che assicurano elevate prestazioni e lunga durata dell’apparecchio.